Il Tazebao – L’importanza di leggere la cronaca quotidiana, facendone tesoro, e rileggerla: è il Tazebao del giorno. Tim, che non è più Tim ma è Tam perché c’è lo zio Sam, ha registrato un sonoro tonfo in borsa che non ha saturato le aperture delle gazzette intente come sono a tamponare il tonfo dei diuturnamente sbirciati Ferragnez. Il Corriere gongola per “3 milioni di visualizzazioni” all’intervista alla nota “imprenditrice digitale”; l’Italia è stata una media potenza regionale – mediterranea, socialista e cristiana – con 60 milioni di abitanti, allo scoccare del primo lockdown, quattro anni fa. Il compagno Willi del Twitter ci mette in guardia dal trotzkismo dilagante. Comunque, Tim/Tam non ha più la rete: è questa la forza delle connessioni che declamano le protagoniste, tutte rigorosamente donne perché gli uomini – si sa – non telefonano, della nota réclame? È la verità delle dismissioni. L’opzione Ferragni nel Cda non sembra così allettante: a Tod’s non è bastata, cionondimeno l’azienda, che dovrebbe fare scarpe e venderle, ha fatto incetta di “certificazioni di genere”, c’informa entusiasta il giornale fondato da Eugenio Scalfari. È, qualora ce ne fossimo dimenticati, il capitalismo politico, che ristruttura la società applicando la doppia g: green & gender. Tutto la moda soffre, qualora fosse sfuggito. Circa 4 mila in cassa integrazione a Scandicci, qualora fosse sfuggito. Piovono pietre e mi mancano i bei film di Ken Loach. L’Europa è avviata alla dismissione, schiacciata tra l’Impero americano e lo Stato-civilizzazione cinese, riprendo Zhang Weiwei, due super-potenze di capitalismo politico. Ci aveva visto giusto Mahan. Gaza è come Alesia. Mentre la carneficina di Gaza prosegue, gli Houthi dimostrano di saper maneggiare i missili ma di saperne anche di geografia. Ricordo le zone sciite di Beirut e Baalbek. I popoli esistono, anche quando sono poveri. Pasqua è più vicina, il Papa vuole la pace. Torneranno a riempirsi le chiese vuote? Gaza come Alesia, Kiev come Masada?
Moldavia: il giocattolo Sandu si è rotto. E l’UE ha pronto il nuovo leader “indipendente” (che piace a Macron)
Il Tazebao – A giudicare dalla biografia di Maya Sandu, recentemente rieletta presidente moldava, da bambina amava aiutare il padre,