Il Tazebao

Un manifesto per una critica della contemporaneità

Il Tazebao

“5 maggio 1966. Sul portone del Comitato Centrale Mao Zedong affigge il suo primo dazebao. Il messaggio è inequivocabile. «Bombardate il quartier generale!». Era un atto di sfida contro i vertici del Partito. Da lì sarebbe iniziata la Rivoluzione Culturale. A quel geniale strumento di lotta e protesta, che fu mutuato nel nostro Sessantotto, ci ispiriamo per gridare anche noi, a caratteri cubitali, il nostro dissenso al pensiero unico”.

Complottology

Così pomposamente enunciamo una verità di per sé stessa evidente: “L’Italia è una colonia fondata sui vaccini per virus mai isolati”. E non finisce qui

Dissenso? No, antagonismo

Considerazioni a margine del primo giorno della rassegna “Il velo di Maya”, promosso a Perugia da Officina 451, Fronte della Primavera Triestina, Artverkaro Edizioni. Il

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