Il Tazebao – Un anno fa tentammo di fornire una chiave di lettura originale sulle elezioni turche: non un duello “conservazione” (destra) contro “progresso” (sinistra) ma uno scontro tra due visioni del Secolo della Turchia, una più espansiva e “neo-imperiale”, basata su autonomia energetica e proiezione di potenza, l’altra più “protettiva”. Forse il Presidente Erdoğan ha messo in conto di perdere terreno, donde le sconfitte nelle città più grandi e popolose. Ma non era una dittatura? Quella del Nord, la Corea, fa sul serio e lancia un nuovo missile ipersonico. La tensione crescerà anche lì: la penisola coreana – un annetto fa ripercorremmo la storia di questa non secondaria porzione di mondo – è un punto critico, per proiettarsi nel cuore del mondo, o per uscirne. “Coree contro” sarà il titolo di un evento prossimo venturo ma prima ce ne sono altri due: l’11 aprile a Castel Gandolfo, in una cornice che riconcilia uomo e natura, e nella nostra dotta casamatta del Campo di Marte, il 19 aprile, alla Libreria L’Ora Blu, presenteremo Il potere nel nostro tempo (Artverkaro Edizioni). Provo a dare una lettura dello scontro Starlink/Open Fiber. C’è una partita, uno scontro stellare per il controllo dell’infrastruttura che regge lo spostamento dei dati ma anche per i pensieri che navigano tra questi stessi dati, donde il controllo di X. È la profondità del capitalismo politico e dello scontro per la vita. Nel frattempo, se qualcuno volesse pensare ad altro, potrebbe sempre percorrere gli ex acquitrini del lago di Prile – Prile e non aprile che è «il più crudele di tutti i mesi» – dirigendosi verso l’arce di Vetulonia riscoperta da Isidoro Falchi, un archeologo “non professionista” oppure semplicemente un appassionato di storia e dunque dell’archeologia come modo per riscoprire le nostre tracce, inviso a larga parte della casta intellettuale di allora. Lo adoriamo. Non siamo come quelli che ridono della tragedia imminente, ne siamo ben consapevoli, ci teniamo stretti questi sprazzi di bellezza.
Italia in dismissione. Le telecomunicazioni vanno peggio che nel 2010: -9,7% lo scorso anno. Il Tazebao del giorno
Il Tazebao – Il peso della dismissione in Europa, pur ben distribuito tra gli Stati, si fa tuttavia particolarmente sentire