Il Tazebao – Prima di sedersi al tavolo delle trattative servono, sempre, dei successi tattici. A maggior ragione in caso di avvicendamento alla Casa Bianca. Proprio in questi giorni, nel 1807, la Royal Navy bombardava Copenhagen. Montecassino e Dresda hanno precedenti autorevoli, anche se le bombe non erano così incendiarie, ma si crepava uguale. Il Regno di Danimarca non parteggia per la Francia napoleonica, ma la rottura della Lega dei Neutri riapre il Baltico alle navi inglesi. E, dopo che il còrso ha siglato la pace di Tilsit, scoppia la guerriglia in Spagna con i moti di Aranjuez, per dissanguare Napoleone, prima del disastro russo. È vero che i Germani, mi viene in soccorso Tacito, «non trattano alcun affare, né pubblico né privato senza essere armati», però, in tempi non sospetti, lanciammo l’ipotesi di una guerra in Ucraina scaricata sulla Germania. Comunque, eravamo abituati a una Germania più paciosa e green: è stato un tuffo nel passato vedere quei militari, così nibelungici, spiegare l’attacco ucraino in suolo russo. Chissà se Erdoğan ha letto Tecnica del colpo di Stato del nostrissimo Malaparte. Fatto sta che, come ricostruito da Valeria Giannotta, ha saputo applicare una sorta di sciopero generale, chiamato dai muezzin, una mobilitazione collettiva, per paralizzare i golpisti. Sicuramente il momento più complesso, per ora. Proprio in questi giorni il Presidente Erdoğan ha festeggiato i 23 anni al governo dell’AKP, il partito che nel suo nome richiama Ak, bianco, dunque, pulito. 23 anni costellati di grandi successi, tra una nuova politica abitativa, infrastrutture, rotte dell’energia, una politica estera invidiabile. In questi giorni siamo stati nel SuperSud italiano, ritrovando quei codici di bellezza non sepolti tra consumi artificiali, turismo di massa e di plastica, cemento e white trash. Abbiamo visto gli sterpi ancora abbruciati. Siamo eredi di una grande Civiltà e, da umanisti veri, consideriamo ogni uomo e ogni luogo degno.
Zone franche non ne esistono: l’esplosione a Calenzano. Il Tazebao del giorno
Il Tazebao – I lavori comunali di ieri si sono aperti con la tragica notizia dell’esplosione di un deposito idrocarburi