Il Tazebao – Sulle colonne del Tazebao, nato peraltro nel turbinio delle “zone colorate” anche per offrire una prospettiva non mainstream sul contesto di allora e sulla situazione generale, ci siamo schierati fin da subito contro la narrazione pandemica e i tentativi di utilizzarla come tassello del più ampio mosaico del biopotere che, non si abbassi la guardia, non è stato abbattuto e ancor meno si è dissolto con la “fine del Covid” (“riaffacciatosi” infatti durante le Olimpiadi). Ieri l’OMS ha dichiarato il “vaiolo delle scimmie” (mpox) emergenza mondiale; attenzione, però: quello di cui si era sentito parlare due anni fa era la variante Clade-2, questa invece è la Clade-1, “molto più contagiosa e letale”, ci dicono gli “esperti”. «La variante più contagiosa mai vista fino ad oggi», «muore circa il 10% degli infetti», «già 450 morti nella Repubblica Democratica del Congo» e via di ritorno al clima emergenziale sanitario. Quanto ciò assumerà preponderanza, nel contesto del terrore già infuso per clima e guerra, non si sa, ma si fa forse peccato a pensare che possa essere, come ieri per la Cina, un attacco mirato a un’Africa incamminata sulla via dell’indipendenza e della sovranità? (JC)
Zone franche non ne esistono: l’esplosione a Calenzano. Il Tazebao del giorno
Il Tazebao – I lavori comunali di ieri si sono aperti con la tragica notizia dell’esplosione di un deposito idrocarburi