Domani a Firenze la presentazione del nuovo numero di leSfide, periodico della Fondazione Craxi, dal titolo “La guerra e il nostro tempo”.
Guerre nuove, guerre vecchie, ibride, sporche oppure “giuste”. La guerra, anche e soprattutto dopo il poderoso ingresso della tecnologia digitale, sta cambiando volto e dimensione, ma permangono alcuni tratti di fondo: lo scontro per le risorse o per il controllo di punti strategici, marittimi o di terra (il caso della Crimea è significativo), l’elemento umano e, quindi, le fratture identitarie che alimentano i conflitti. Alcuni spunti dal nuovo numero di leSfide, periodico della Fondazione Craxi.
Il nuovo numero intitolato “La guerra e il nostro tempo. Le nuove forme dei conflitti” si apre con un colloquio con il Generale Claudio Graziano, che si sviluppa a partire dall’espressione passepartout di “guerra giusta”. Paolo Quercia riflette su uno dei nuovi terreni di scontro, l’energia, come dimostrano anche i recenti sviluppi sul gas russo, mentre Alessandro Politi spiega la primazia di Pechino sulle terre rare. Restando all’Indo-Pacifico, Giuseppe Morabito mantiene alta l’attenzione su Taiwan. Tra le tante nuove guerra permane, come rileva Benedetta Panchetti, l’elemento dell’identità religiosa, da sempre foriera di conflitti.
Pregevole nella sezione Scenari l’intervento dell’ex Ministro del Lavoro Maurizio Sacconi che dimostra l’attualità del pensiero di Marco Biagi: il passaggio a un mercato del lavoro della professionalità e l’importanza di raccordare percorsi educativi e di avviamento al lavoro.
Nelle Lettere dalla Storia il contributo di Carlo Marsili, Senior Fellow de Il Nodo di Gordio, sulle relazioni italo-turche e il ricordo di Claudio Pacifico sulla stagione delle Primavere arabe in Libia, Siria, Iraq e Mali, vissuta in prima persona.
Il numero precedente era dedicato al Mediterraneo: “Mediterraneo – Conflitti, cooperazione e scenari globali”. Il nuovo numero della rivista leSfide – Il Tazebao
La presentazione a Firenze con Stefania Craxi
Il nuovo numero di leSfide sarà presentato domani a Firenze alle ore 17:30 presso Palazzo Sacrati Guadagni Strozzi (Sala Pegaso), in piazza del Duomo 10.
Dopo i saluti istituzionali di Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, intervengono Stefania Craxi, Presidente della Commissione Esteri del Senato, Bruna Bagnato dell’Università di Firenze e Matteo Gerlini dell’Università di Siena. Introduce: Nicola Carnovale, Direttore generale Fondazione Craxi ET. Coordina Gianni Bonini, Archivio dei Riformisti Socialisti