Rilanciare il dialogo interreligioso. Dall’incontro con l’Ambasciatore della Repubblica Islamica Iraniana presso la Santa Sede

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Il Tazebao – Il Giubileo 2025 è una straordinaria occasione per rilanciare una piattaforma per il dialogo interreligioso. L’invito nasce dal popolo dell’Iran, un paese che, oltre a essere una culla dell’Islam, ospita comunità religiose antichissime, come quella cristiana. Questo obiettivo è stato al centro di un caloroso incontro presso l’Ambasciata della Repubblica islamica iraniana presso la Santa Sede. Hanno partecipato Stefano Bonilauri, direttore di Anteo Edizioni, e Lorenzo Somigli, giornalista e direttore de Il Tazebao. La controparte iraniana ha espresso grande apprezzamento per Papa Francesco soprattutto per la sua attenzione al Sud globale e per la sua dura critica delle atrocità commesse dallo Stato di Israele a danno della Palestina, alle quali segue il mostruoso piano di Donald Trump. L’Ayatollah Dr. Mohammad Hossein Mokhtari, Ambasciatore presso la Santa Sede, ha inoltre curato un’interessante pubbcazione che riflette in modo comparato sulle suppliche nell’Islam e nel Cristianesimo. Il volume, edito da Irfan Edizioni, è stato pubblicato in occasione del Giubileo 2025. Lo stesso Mokhtari, professore a Qom, ha voluto trasmettere ai cristiani un messaggio di vicinanza vera in questi giorni di incertezza e sconforto per le condizioni di salute di Papa Francesco. In questo momento i modelli politici e sociali improntati alla convivenza sono sotto attacco, ma i valori della tolleranza e del dialogo vanno difesi strenuamente.

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