Una riflessione sul modello capitalistico su cui poggia il “piano” di Trump per Gaza.
Il Tazebao – Gaza è ground zero, ma vogliono farne resort & alberghi. Quella di Trump, che sulla speculazione immobiliare ha costruito le basi del suo impero, rischia di non essere solo una sparata. Dietro c’è una visione, pur mostruosa, da identificare con chiarezza. La terra è semplicemente un metro quadrato su cui edificare, dal quale estrarre profitto. Non un territorio con un suo ecosistema – si pensi al taglio degli ulivi – e una comunità umana che vi risiede e la tramanda. Si conferma la centralità della rendita immobiliare e della speculazione annessa al turismo, correttamente identificata quasi due anni fa dal Tazebao, nell’attuale modello capitalistico, insieme alla cibernetica. Ciò che avviene nelle città d’arte italiane, attraverso l’azione sistematica di grandi fondi di investimento stranieri e delle piattaforme digitali, cioè la distruzione dell’abitare e la cacciata dei residenti, trova il suo corrispettivo nell’espropriazione violenta e nella ricostruzione altrettanto brutale di Gaza. Perché sicuramente resort e colate di cemento non fanno parte del paesaggio mediterraneo. Ciò che la bomba e il bulldozer hanno avviato, si completa, insomma, con la speculazione trumpiana. Distruzione fisica, sradicamento violento di un popolo, sostituzione con un modello architettonico e urbano alieno al contesto e alla storia. Sarebbe un caso di scuola nel Mediterraneo, che ha sempre dato prova di resistenza ai grandi fenomeni. Di conseguenza, la prima e più necessaria operazione è la ripulitura delle quinte colonne interne, i vari quisling, i trotzkisti che ci sono sempre, i gatekeeper che illudono e rallentano, i traditori. Non pochi di questi sono a libro paga. I trumpisti d’Italia, soprattutto i presunti pseudo-controinformatori, rappresentano allo stato attuale un avversario da individuare e smontare sistematicamente. Devono essere messi spalle al muro. Trump è colui che distrugge la nostra manifattura con i dati (si torna al modello della rendita turistica e delle città senza cittadini). Trump è colui che avalla e completa la distruzione del popolo palestinese, non proprio un “pacifista”. A proposito di turismo e dintorni, un’interpretazione di quanto avvenuto a Roccaraso. Si è dimostrata una grande capacità di mobilitazione e organizzazione, con annessi pullman, mentre nessuna Istituzione dello Stato che ha avuto alcunché da obiettare (o controllare). Che sia un segnale in qualche tipo di codice lanciato da qualcuno?