Il Tazebao – Prosegue la svendita della telefonia italiana. È stato raggiunto questa mattina un accordo per la cessione del 100% di Vodafone Italia a Swisscom, al prezzo di 8,7 miliardi di euro. La chiusura è prevista per il marzo dell’anno prossimo e il marchio dello storico gigante della telefonia italiana scomparirà entro cinque anni, essendo stata decisa la sua integrazione con Fastweb, dal 2007 anch’essa di proprietà di Swisscom. Dopo la cessione della rete di Telecom Italia all’americana KKR e il conseguente crollo del 24% in borsa da parte di Tim appena una settimana fa, un’altra infrastruttura italiana viene ceduta in mani straniere. A gestire adesso il settore rimarranno, oltre a Tim e Fastweb, la multinazionale mista Windtre e la francese Iliad. Si è dunque concluso il processo di ristrutturazione del gruppo Vodafone, già avviatosi a completamento con la fusione, nel Regno Unito, con la multinazionale CK Hutchison Holdings
(comproprietaria di Windtre) e la vendita, in Spagna, alla Zegona Communications PLC. (JC)
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