100 anni dopo Parvus è ancora d’attualità

Condividi articolo:
SEGUICI SU TELEGRAM:
Da Firenze comincia un ciclo di presentazioni del libro L’essenza dell’oggi nei fatti di ieri: 1924-2024 Parvus cento anni dopo

Somigli: “Una retrospettiva per parlare dell’oggi”. Amicarella: “Servono coscienze politiche in grado di mettere in discussione tutto e tutti”.

Firenze, 18 gen.Un centenario che rischiava di passare sotto silenzio: non è stato così. In occasione dei cento anni dalla morte del rivoluzionario Alexander Helphand, meglio noto come “Parvus”, la pubblicazione di Artverkaro Edizioni – giovane casa editrice formata e diretta da under-30 – intende far luce sulla sua vita, il pensiero, il contributo – non solo di idee – alla Rivoluzione sovietica. Il destino ha voluto che morissero nello stesso anno – il 1924 -, a pochi mesi, Lenin, il volto della Rivoluzione, e il suo “socio occulto” Alexander Helphand (qui la rassegna stampa sulla pubblicazione L’essenza dell’oggi nei fatti di ieri).

Un volume che è «una grande scusa», ha spiegato l’autore, Lorenzo Somigli, per «parlare del nostro tempo alla luce dei fatti di un secolo fa, che videro “Parvus” protagonista indiscusso, sebbene dimenticato, soprattutto dalle forze politiche di sinistra».

«Come un secolo fa, quando la Russia varò la Transiberiana, la grande massa euroasiatica tenta di saldarsi insieme, per contendere l’egemonia mondiale alle potenze anglosassoni». «Nel testo – ha raccontato Somigli – ci sono volutamente delle incursioni, dei passaggi in cui si va più nel profondo, come nel caso della storia della Turchia o della Germania, entrambe fortemente influenzate dalle idee e dall’azione di Parvus».

«Studiare il passato, prenderne spunto, senza annoiarsene e senza rendersi schiavi di esso è ad oggi una sfida non semplice», ha aggiunto Giovanni Amicarella. «Il volume, così come altri volumi dell’Artverkaro Edizioni pubblicati e in pubblicazione, esce dagli schemi in questo senso offrendo uno strumento di riflessione storica, ideologica ma soprattutto critica». «Non serve a niente – ha proseguito il direttore di Artverkaro – l’annuire senza aver capito, l’accondiscendenza senza ragionamento. Sono vezzi da usare come ornamento per la bara dei partiti che hanno fatto il loro tempo».

«Servono – secondo Amicarella – coscienze politiche che siano critiche, che mettano in discussione tutto e tutti, un principio di rivoluzione culturale con i mezzi che abbiamo al momento a portata di mano».

Grazie al Socialismo Italico è disponibile la diretta YouTube integrale dell’evento

Cerca un nuovo articolo

Resta sempre aggiornato
Scopri Il Tazebao

Ho letto la Privacy Policy

Il Tazebao
Scopri altri articoli
Dalla culla… alla Rsa

Il Tazebao – Negli stessi giorni in cui la Toscana tenta una forzatura sul suicidio assistito (la “rivoluzione permanente” richiede sempre