Calcio e geopolitica: mai stato così evidente il legame come adesso. E non tanto per il Qatar, che ora va bene e che dovrebbe darci il GNL, forse. Questo mondiale ci ha mostrato un calcio globale, anche se poi tutto torna al Vecchio Mondo e alle sue proiezioni. Con buona pace di Usa, Corea del Sud e Australia (Joshua Brillante, chi era costui?!). Dalla certezza che il fenomeno calcio sia tutto sociale ma anche geopolitico, nasce l’incontro di sabato 10 dicembre ore 11:30 alla sede dell’ACCVC con Gianni Bonini e Lorenzo Somigli, che oltre a essere tifosi viola e penne di Alé Fiorentina, sono anche autori de “Una piccola marcia”, un volumetto di critica sulla contemporaneità che vuole riflettere sui cambiamenti attuali che tutto investono. Calcio incluso.

Falco d’Oltralpe: “Morto il gollismo, e una certa di idea di Francia (e di Europa)”
La crisi di governo che scuote oggi la Francia – precipitata dopo le dimissioni di Sébastien Lecornu, ultimo anello di