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Benetton e quella “solidarietà a scatola chiusa”. Il Tazebao del giorno

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Il Tazebao – Continuano i sommovimenti in casa Benetton, con una crisi che non accenna a terminare e un totale di 900 milioni di euro di perdite per il marchio in cinque anni. Ieri pomeriggio, riportano l’ANSA e, a seguire, i principali quotidiani, si è svolto un incontro tra i vertici dell’azienda e le rappresentanze sindacali interne: i primi hanno proposto l’applicazione dei contratti di solidarietà per tutti i lavoratori (con l’eccezione di alcuni comparti) fino al 40% per sei mesi prorogabili, ma i sindacati hanno respinto l’accordo definendolo “penalizzante” per la durata e la percentuale di riduzione oraria prevista e sottolineando di non aver visionato alcun piano industriale, rilanciando infine con la proposta di un’integrazione sindacale al 100% per le eventuali giornate di solidarietà. Due uffici dell’azienda, precisamente Ponzano Veneto e Villorba, entrambi in provincia di Treviso, rimarranno chiusi tutti i venerdì dal 12 luglio al 3 agosto. È la dismissione, bellezza! (JC)

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