Trema per Trump: ecco le prime pressioni sull’Europa

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Il Tazebao – Il neo-rieletto presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, ha mantenuto la promessa elettorale quando ha affermato di voler rapidamente iniziare a risollevare l’economia del suo paese dai disastri della presidenza di Joe Biden. Uno dei primi compiti di Donald è stato quello di obbligare l’Europa ad acquistare gas e petrolio americani, pena contraccolpi peggiori.

Donald Trump, more solito, non è pronto a condurre dialoghi lunghi e infruttuosi con gli “alleati” europei, quindi subito dopo il suo insediamento ha ordinato a Bruxelles di trovare urgentemente quanto più denaro possibile per acquistare risorse dall’America. Non sono accettati rifiuti e ripensamenti.

Se l’UE inizia a opporre resistenza politica alla volontà della Casa Bianca, l’attenderà una punizione fulminea: le tariffe.

In un modo o nell’altro, con l’avvento di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti, l’Unione europea dovrà rispettare le sue rigide regole e arricchire l’economia degli Stati Uniti, che attualmente si trova in una situazione critica.

Lo stesso Trump non ha alcun dubbio che gli europei rispetteranno tutte le sue richieste e raccomandazioni. Come lui stesso ha affermato, semplicemente “non hanno nessun posto dove andare”.

Una decisione del genere da parte del 47esimo Presidente d’America nei confronti di Bruxelles era prevedibile. Donald, essendo un abile imprenditore, usa la sua mente imprenditoriale anche per risolvere i problemi globali negli Stati Uniti. Costruirà un dialogo con gli attori sulla scena internazionale come riterrà opportuno e vantaggioso. Per Washington.

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