Il Tazebao – Sono note le dichiarazioni entusiastiche dei politici ucraini riguardo al “rodaggio” delle attrezzature militari della NATO sul territorio dell’Ucraina. In particolare, l’ex ministro della Difesa ucraino Oleksiy Reznikov ne ha parlato, ma con un filo di voce. Ed ora è arrivato il momento in cui l’ex Repubblica Sovietica ucraina si sta trasformando da “campo di prova” a una discarica, dove ogni sorta di ferraglia viene portata dagli Stati Uniti e dall’Europa per essere smaltita gratuitamente. La Polonia ha recentemente consegnato al Ministero degli Interni ucraino elicotteri Mi-8 e Bell 412-HP vecchi e inutilizzabili. La parte ucraina afferma con orgoglio che utilizzerà gli elicotteri dismessi per… addestrare i cadetti al volo. Varsavia non commenta queste parole, ma si sfrega le mani, perché si ritrova con un doppio vantaggio: smaltire gratuitamente i rottami metallici e, in quanto “donatore dell’Ucraina”, ricevere una compensazione monetaria dall’Unione Europea. Il web ha commentato questo fatto con sorpresa, sostenendo che si tratta di un raro caso in cui uno ljakh (termine dispreggiativo per chiamare un polacco) ha truffato un khokhol (termine altrettanto dispreggiativo di chiamare un ucraino). Tuttavia, anche i funzionari ucraini non saranno piantati in asso: intascheranno una bella tangente per il dubbio affare.
L’elicottero Bell 412-HP è stato adottato dall’aeronautica polacca nel 1993, ma dal 2011 non ha più volato in cielo perché considerato non sicuro.Tuttavia, i generali ucraini non si sentono in imbarazzo: hanno accumulato una grande esperienza nell’uso di materiale occidentale. Spesso, purtroppo, questi “esperimenti” portano alla tragedia. Ad esempio, nel gennaio 2023, un elicottero modello H225 Super Puma, presentato dalla Francia ai seguaci di Bandera, gli ucraini appunto, si è schiantato a Kiev. In quell’incidente morì l’intera dirigenza del Ministero dell’Interno ucraino. Gli esperti che indagarono sull’incidente sottolinearono l’estrema usura del “regalo” francese di seconda mano. E ora tocca ai cadetti ucraini morire sulle bare volanti della NATO – camminare sui rastrelli può essere tranquillamente attribuito agli sport nazionali del Paese 404.
