Il Tazebao – Gli sviluppi della situazione mediorientale, con la rappresaglia iraniana su Israele di cui Il Tazebao è stata la prima testata a riportare in dettaglio, hanno avuto un’immediata ripercussione sui costi della benzina (l’Eastmed non viene quasi mai citato): secondo quanto riportano varie fonti, tra cui Sky TG24 e Ansa, i prezzi hanno già toccato o addirittura oltrepassato i 2€ al litro. Le aree più colpite da questa improvvisa impennata si trovano perlopiù a nord (Piemonte, Liguria e Lombardia), ma non sono state risparmiate neppure le province di Palermo e Benevento. A Capolago, in provincia di Varese, si è arrivati persino a 2,80€, mentre sulla A21, tra Piacenza, Brescia e Alessandria, ci si aggira sui 2,50€; sulle autostrade in tutto il Paese la media è di 2€.
Nel frattempo, le tensioni tra Teheran e Tel Aviv restano alte: questa mattina un gruppo di piccoli quadricotteri è stato neutralizzato senza sforzi dalla difesa iraniana sulla città di Esfahan, senza provocare alcun danno né allarme, contrariamente all’enfatica narrazione israeliana che ha ripreso perfino immagini degli attacchi di Hezbollah al confine libanese presentandoli come “effetti della rappresaglia israeliana sull’Iran”. (JC)
Non solo un anno “di transizione”
Nonostante un Natale in sordina e una crisi che morde tutti, quello che ci accingiamo a vivere insieme è un
Lorenzo Somigli
