Il biopotere stringe la sua morsa sul comune cittadino, avvicinandosi sempre più alla sua forma ideale del panopticon. I nuovi terrori sul Covid, appena sembrava sventato il pericolo del green pass, lasciano intendere che vi sarà un seguito.
Foucault immaginava la peste come forma storica del biopotere, con i suoi untori e i suoi medici, mentre i mondiali qatarini, conclusi in tragedia, confermano la visione di un mondo che si chiude in varie sfere d’influenza, varie rotte commerciali quando c’era chi aveva consegnato la Storia alla storia.
L’uomo torna a misurarsi con le risorse disponibili alla crescita, come non faceva da una generazione. Al supermercato si selezionano i prodotti in base alle ricette che gli abitanti del quartiere cercano su Google, nascondendo la scarsità reale dei prodotti di base come pane e latte con l’integrazione di farine esotiche ad altissimo prezzo.
A cinquant’anni dalla notte del tentato colpo di stato di stampo missino, se ne fa un altro, sempre sotto l’egida dei servizi segreti e sempre in funzione antirussa. Nella Germania dell’Eurofighter in cui si addestrano i polacchi la caduta della Merkel non è stata presa bene. Una Germania che per una volta è ventre molle dell’Europa atlantica e che non riesce a reggere un momento di cambiamento politico interno con le pressioni economiche russe, una Germania in cui le reti spionistiche russe sono forti quanto inaccettabili.
E gli eroi Marvel si adattano: sono spariti i fondamentalisti islamici che infiocchettavano qualsiasi prima scena dei blockbuster americani dell’inizio del millennio. I nuovi supercattivi generano onde neurali tramite chip e smartphone gratuiti per lo scopo di de-popolare il pianeta (Kingsmen 2014) o progettano virus da spacciare nelle droghe illegali per ricattare l’ancora più cattivo presidente americano. I buoni sono spie indipendenti – anglosassoni, ovviamente – perché “i politici non sanno gestire il mondo”. Gli stessi che in Dottor Stranamore causano la guerra nucleare.
O ami la bomba, o ami il virus. O tifi per il reddito di cittadinanza, o per il contante. Anche se non serve più il QR per circolare in qualsiasi luogo pubblico o privato – almeno nel maoismo i lasciapassare confinavano le persone alla propria comunità, la cum-munus – chi osa possedere qualcosa nel post-pandemia deve essere eliminato. Magari con multe rapportate all’ISEE o con la tassa sull’inquinamento. Favorendo l’esportazione dei settori produttivi, ancora inquinanti. I Paesi del cosiddetto “mondo in via di sviluppo” hanno smesso di accettare l’immondizia.
La morsa stringe, anche nella sfera digitale: come nel ‘600 inglese si requisiscono le praterie di pascolo comune e si rivendono a caro prezzo, l’era del dumping digitale è finita. I monopoli si sono consolidati, non serve più far finta. Nemmeno il dark web rimane come fonte di notizia liberamente scambiata fra fruitori. I forum d’informazione di vent’anni fa sono morti e sepolti. La morsa stringe, ma forse ci si può comprare, sempre a caro prezzo, un angolo di web dal monopolista.