La Cina, erede della dinastia Tang (diplomazia con l’impero persiano sassanide e il califfato arabo omayyade) e dei viaggi di Zheng He, media l’accordo tra Iran e Arabia Saudita. Oggi Xi Jingping è in Russia, che a quanto pare cresce nelle esportazioni nonostante sanzioni e cap. Oggi Putin parla a 40 paesi africani, citando Mandela. La saldatura tanto temuta da Mackinder e Spykman – padri della geopolitica – dell’Heartland non è più così remota. Buon risveglio…

Macroanalisi 2025: destino americano?
Si scatena l’offensiva dei dazi di Trump. La guerra economica precede la guerra guerreggiata? Una rilettura sulla nascita degli Stati