Il Tazebao – Un fine settimana quasi iconico in tema di Medio Oriente, da una prospettiva “tazebante”. La riuscita presentazione del libro di Rosanna Quagliariello Le due vite di Maroun (Manni Editori, San Cesario di Lecce 2024) all’Ora Blu di Firenze si è tenuta il giorno prima di quell’evento chiave che sono stati, per il Libano, i funerali di Hassan Nasrallah e Hashem Safieddine. Un caso? Forse sì, forse no, ma con i piani di Trump il Medio Oriente sta tornando al centro del discorso, e non per quella restaurazione di pace e stabilità che si è auspicato anche sabato. In una delle poche occasioni che uniscono la cosiddetta Ummah, la nazione islamica, perlomeno tra i popoli e non tra i governi, vi sono state manifestazioni di cordoglio per i due capi di Hezbollah in tutti i Paesi del Medio Oriente. Solo in Libano sono accorse un milione e quattrocentomila persone di ogni provenienza, compresa una delegazione iraniana ricevuta poi da alcuni esponenti del governo di Beirut per discutere questioni relative al rafforzamento delle relazioni bilaterali, nonostante alcune difficoltà logistiche causate dalle ingerenze americano-israeliane e il sorvolo di quattro caccia di Tel Aviv che, lungi dal causare il panico, hanno invece rafforzato la volontà di lotta dei presenti nel respingimento unitario della provocazione. Cortei altrettanto partecipati si sono svolti in Iran, Yemen, Iraq, Bahrein, Pakistan e persino nella regione indiana del Kashmir, oltre che a Ramallah in Cisgiordania, dove però le forze di sicurezza dell’Autorità Nazionale Palestinese hanno interrotto con la forza la cerimonia. In definitiva, nel Paese dei Cedri Hezbollah ha affrontato un banco di prova, sia per la tenuta che per la sua autorevolezza (c’era anche una nutrita delegazione dell’Associazione dei Sapienti Musulmani del Libano), anche di fronte al rischio di possibili attacchi israeliani: un banco di prova superato pur nella necessaria ricostruzione dopo l’ultima, sanguinosa guerra con Tel Aviv, sempre all’erta contro nuove probabili riaccensioni del conflitto. (JC)

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