Il Tazebao – La terza guerra del Libano, iniziata ormai un mese e mezzo fa, ha visto nell’ultima settimana un cambiamento tattico da parte delle forze israeliane, che, dopo aver infruttuosamente tentato di respingere Hezbollah a nord del fiume Litani, stanno muovendosi verso la cattura di altre città e villaggi. Seppure siano falliti gli attacchi su Khiam e Al-Naqoura, l’approccio degli israeliani alla costa mediterranea e l’occupazione di Tayirharfa e Chamaa hanno avuto relativamente più successo, relativamente perché ottenute al costo di pesanti perdite. Si tratta di un fronte particolarmente importante, quello di Al-Naqoura, in quanto rappresenta la linea di difesa meridionale della città di Tiro. Tuttavia, le imboscate di Hezbollah sul territorio e i suoi attacchi sulle città israeliane (ultimo, significativo, quello su Tel Aviv) non stanno rendendo la vita facile a Katz e Netanyahu. Nella Striscia di Gaza le IDF stanno espandendo gradualmente la portata delle loro operazioni a nord riuscendo a controllare molte parti di Jabalia, ma le continue azioni militari di Hamas hanno loro impedito di ottenere altri risultati. Nel frattempo, i canali sauditi hanno diffuso la notizia di un “imminente” attacco di Israele all’Iraq, chiaramente per colpire Baghdad che sostiene attivamente i palestinesi. Il tutto, non dimentichiamolo, nell’attesa della rappresaglia iraniana all’attacco del 26 ottobre. (JC)
“Vuoi tu varcare la soglia di Parvus?” Da un’intervista privata…
Lo contattiamo in quello che lui dice “un momentaccio”. Passa un attimo in cui sentiamo un frusciare di fogli e