Dalla Cop27 di Sharm el-Sheikh
(ANSA) – ROMA, 13 NOV – “Una delegazione della commissione Ambiente della Camera, guidata dal presidente Mauro Rotelli, e composta dalle deputate Chiara Braga, segretaria di presidenza, Patty L’Abbate, vice presidente, ed Erica Mazzetti, è incaricata di partecipare, nella giornata di domenica 13 novembre, alla riunione dell’Unione interparlamentare (Uip) sulla COP27, nella quale oltre 250 parlamentari provenienti da circa 60 Paesi discutono delle problematiche inerenti al cambiamento climatico. Le proposte verranno raccolte in un documento finale che sarà approvato dall’Assemblea Uip e presentato alla COP27. La delegazione inoltre seguirà i lavori del segmento ministeriale, al quale interverrà il Ministro Pichetto Fratin, e parteciperà agli eventi collaterali che si svolgeranno nel padiglione italiano, nonché a quelli promossi dall’Unione europea”. Lo si legge in un comunicato della Camera. (ANSA).
Le dichiarazioni programmatiche di Erica Mazzetti
Roma, 12 nov. (LaPresse) – “Governare politicamente il cambiamento, con serietà e consapevolezza e anche spirito critico, tenendo conto dei bisogni materiali e delle aspettative delle comunità umane”. È l’invito programmatico di Erica Mazzetti (FI), deputata e componente VIII commissione Ambiente, che quest’anno, dopo essere intervenuta alla Cop26 di Glasgow, parteciperà alla Cop27 di Sharm el-Sheikh. “Troppo spesso il dibattito pubblico ha trattato un tema delicato e decisivo come la transizione ecologica ed energetica con ideologia, ai limiti della banalizzazione; ne paghiamo le conseguenze”.
«La prolungata scarsità di risorse ci impone di rivedere le nostre abitudini sì ma anche le nostre scelte politiche, nel breve e nel lungo periodo: le scelte sull’energia, sul cibo, sulle infrastrutture».
“Ecco perché dico che dobbiamo gestire politicamente il passaggio a un modello di vita, di consumo, di produzione più sostenibile. Mi impegnerò affinché si affermi questa linea”, conclude la parlamentare di Forza Italia.
Pichetto Fratin: “70 GW potenza rinnovabile”
(ANSA) – ROMA, 14 NOV – L’obiettivo dell’Italia sulle rinnovabili è “raggiungere i 70 gigawatt” di nuova potenza rinnovabile, necessari per rispettare il target europeo del taglio del 55% delle emissioni di gas serra, “in sei anni invece che in dieci”. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto (FI), a margine di un convegno al Padiglione italiano della Cop27 di Sharm el-Sheikh.
“70 GW? Obiettivo ragionevole ma non scontato”
“L’Italia sta facendo e continuerà a fare la sua parte nel processo di transizione energetica e di riduzione delle emissioni di gas serra. Per far questo, dobbiamo continuare a sostenere le rinnovabili, già beneficiarie di una vistosa semplificazione burocratica”: lo ha detto Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia, presente alla Cop27 nella delegazione italiana. “Pur tuttavia – aggiunge Mazzetti – i 70 GW in sei anni, obiettivo ragionevole ma non scontato posto dal ministro Gilberto Pichetto Fratin, richiedono uno scatto ulteriore, possibile solo con il superamento di ogni tipo ostacolo”.
La deputata azzurra ha poi continuato: «Penso ai limiti normativi che attualmente limitano la possibilità di formare comunità energetiche ma anche con incentivi stabili. Le rinnovabili sono una parte essenziale del mix energetico che abbiamo in mente».
Erica Mazzetti richiama poi gli obiettivi su cui il nostro Paese deve continuare a concentrarsi: “In parallelo occorre investire nell’adeguamento delle reti e di tutti i sistemi collegati, con uno sforzo sull’interconnessione e la digitalizzazione nel quale l’Italia può essere avanguardia. E, visto che stiamo parlando di interventi di grande respiro, nell’ottica di uno sviluppo duraturo del Paese, come ha ricordato ancora il ministro Pichetto Fratin, è decisivo incentivare e agevolare il partenariato pubblico-privato, una formula virtuosa, essenziale per ogni progetto, bando o realizzazione, anche infrastrutturale ed energetica”. Fonte: Rainews
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