Il Tazebao – Come ipotizzavamo nel Tazebao del giorno dedicato all’inizio dell’operazione di terra israeliana a Rafah, l’Egitto alfine si è mosso, sia pure non nella direzione dell’intervento militare ventilato da Al-Sisi quando ancora essa era una remota ipotesi: il Cairo si è ufficialmente pronunciato a sostegno dell’azione legale intentata alla fine dell’anno scorso dal Sudafrica contro Israele presso la Corte Internazionale di Giustizia relativamente alla violazione dei diritti umani e al genocidio da questi compiuto a Gaza; secondo quanto informa l’ambasciata libica in Olanda, anche il Consiglio Presidenziale di Tripoli si sarebbe mosso nella stessa direzione. Questo aumenta le difficoltà e l’isolamento politico di Netanyahu che, oltre a dover fronteggiare la sempre crescente opposizione interna sul rilascio degli ostaggi di Hamas (che non ha assicurato), si trova di fronte anche ai rovesci al fronte: per ora le IDF controllano solo il valico di Rafah, pur essendo riuscite, pare, ad aver limitatamente ampliato la loro zona di controllo a est di Gaza. (JC)

Il Primo Ministro della Malaysia in Italia incontra le autorità islamiche
Il Primo Ministro della Malaysia, Anwar Ibrahim, ha ricevuto una delegazione rappresentativa dell’Islam Italiano guidata dal segretario generale del Centro