All’ambasciata della Corea del Nord è stato celebrata la Festa del Sole: Kim Il Sung avrebbe compiuto 113 anni. Il Tazebao del giorno

Condividi articolo:
SEGUICI SU TELEGRAM:

Il Tazebao – Nel tranquillo e soleggiato quartiere dell’EUR, specificamente in viale dell’Esperanto, è arrivata un po’ di Corea (del Nord): l’ambasciata di Pyongyang, lì dall’estate del 2000, quando ancora l’Italia significava qualcosa nel mondo e non si faceva scippare dall’Oman il ruolo di mediatrice nelle controversie internazionali, ha organizzato un ricevimento per la Festa del Sole, l’anniversario della nascita del padre fondatore Kim Il Sung, nato il 15 aprile di 113 anni fa. Prima del consueto buffet, l’ambasciatore ad interim Ri Kwang Hyok ha tenuto un breve discorso, simile a quello che pronunciò due mesi fa, in cui ha informato i presenti (una trentina, tra cui il senatore Antonio Razzi) degli ultimi progressi economici e sociali compiuti dalla Repubblica Popolare Democratica di Corea: in particolare, ha detto Ri, il piano di produzione agricola è stato superato di oltre il 100% e si sta costruendo una fattoria in serra più grande delle tre già costruite messe insieme (Jungphyong, Ryonpho e Kangdong), mentre prosegue con particolare tenacia lo sviluppo della scienza e della tecnica, particolarmente dell’intelligenza artificiale, della robotica e della cibernetica. Il settore dell’architettura sta conoscendo una particolare auge: proprio ieri è stata completata la costruzione in terza fase di 10.000 appartamenti nell’area di Hwasong, nella capitale, disciplinata dal piano quinquennale 2021-2025 che comprende tra le altre cose la costruzione di 50.000 appartamenti, 10.000 all’anno, e che vedrà la sua conclusione proprio in questo 2025, quando il IX Congresso del Partito del Lavoro di Corea approverà il piano nuovo. Procede anche la Politica di Sviluppo Regionale 20×10, decisa all’inizio dell’anno scorso, ovverosia la costruzione di fabbriche dell’industria locale in 20 città e prefetture ogni anno per i prossimi 10 anni. Sul fronte della politica estera, Ri ha ribadito, come a febbraio, che la RPDC è disposta ad allacciare e sviluppare relazioni diplomatiche con chiunque la tratti con rispetto, in base ai principi di pace e amicizia. Il suo discorso si è concluso con una nota leggera riguardo alle proprietà benefiche del kimchi e di un altro tipico cibo coreano a base di farina di piselli per il corpo, allietando la serata che si è conclusa in un clima conviviale un’oretta più tardi. (JC)

Cerca un nuovo articolo

Resta sempre aggiornato
Scopri Il Tazebao

Ho letto la Privacy Policy

Il Tazebao
Scopri altri articoli