Tra Oriente e Occidente: il qipao, l’abito tradizionale cinese (e non solo) in mostra a Firenze

Condividi articolo:
SEGUICI SU TELEGRAM:
Ieri l’iniziativa del Consolato generale della Repubblica popolare cinese sul qipao. Presente Cristina Giachi, Presidente Commissione Cultura del Consiglio Regionale Toscana.
Alla sfilata hanno partecipato donne italiane e cinesi mostrando la grazia, la raffinatezza, l’unicità del qipao. Una pubblicazione di Anteo Edizioni ne racconta storia e fortuna globale.

Firenze, 9 mar.Fonde cultura orientale e occidentale. Valorizza l’unicità femminile, unendo eleganza, raffinatezza, praticità, colori. Si innesta in una tradizione plurimillenaria, proiettandola nella contemporaneità. A Firenze, da sempre tempio della moda italiana, si è svolta ieri un’iniziativa sul qipao, l’abito tradizionale delle donne cinesi, oggi simbolo planetario della moda cinese, capace di ispirare stilisti e di spiccare in pellicole iconiche come In The Mood for Love.

A promuoverla, presso “Il Fuligno” – CSF Montedomini, il Consolato generale della Repubblica popolare cinese a Firenze, insieme alla casa editrice Anteo Edizioni, specializzata in traduzioni di testi esteri e pubblicazioni su cultura estera.

La pubblicazione di Anteo Edizioni sul qipao

«Questo abito – spiegano gli organizzatori – incarna la ricca tradizione e la raffinata maestria artigianale di un popolo e ne trasmette la storia e la cultura, fonde l’anima antica della Cina e la sua naturale inclinazione a guardare al futuro, lasciandosi ispirare da ciò che è nuovo e diverso, integrandolo e facendolo suo».

Hanno dato il patrocinio all’iniziativa, partecipata da un pubblico numeroso, il Centro Culturale d’Oriente e l’Associazione Donne Cinesi di Firenze, che ha organizzato la sfilata; media partner il Centro Studi Eurasia e Mediterraneo (CeSEM) e Il Tazebao.

Il fondatore di Anteo Edizioni, Stefano Bonilauri, la Console Yin Qi e Lorenzo Somigli, fondatore de Il Tazebao

È intervenuta Cristina Giachi, Presidente Commissione Cultura del Consiglio Regionale Toscana, che ha ricordato l’impegno per aumentare lo scambio e la conoscenza reciproca, auspicando un ruolo sempre maggiore delle donne nella società. Dal canto suo, la console Yin Qi, che ha curato l’introduzione al volume Qipao, l’armoniosa fusione tra moda cinese e occidentale, ha rimarcato l’importanza della donna nella società sia cinese sia italiana, non solo l’8 marzo. Infine, Veronica Vuotto del CeSEM ha ricostruito nel dettaglio genesi, storia, diffusione del qipao.

Giuseppe Di Pasqua, Giovanni Amicarella (Socit), Jean-Claude Martini (KFA) con Lorenzo Somigli (Il Tazebao)
La sfilata delle donne con il qipao

Al giorno d’oggi, che sia fatto a mano o prodotto in serie, il qipao è diventato una costante della vita di molte donne cinesi: nuovi tessuti e nuovi stili si combinano per rendere questo capo moderno e al passo coi tempi così da essere apprezzato anche dalle nuove generazioni, che amano soprattutto la cura dei dettagli. La diffusione a livello mondiale di questo capo fa sì che il qipao sia diventato il simbolo della moda cinese.

Oltre ai libri, l’accoglienza cinese con il tè

Cerca un nuovo articolo

Resta sempre aggiornato
Scopri Il Tazebao

Ho letto la Privacy Policy

Il Tazebao
Scopri altri articoli
United Kingdom of Europe

Caro Somigli, obbedisco alla richiesta di critica di Fine guerra, il Regno Unito prende il comando: quando Londra e Washington