L’opposizione fiorentina unita all’attacco della giunta Funaro: nel mirino anche lo Scudo Verde. Il Tazebao del giorno

Il Tazebao – Strano ma vero: c’è vita anche nel capoluogo toscano. Ieri mattina a Palazzo Vecchio si è tenuta una conferenza congiunta dei capigruppo dell’opposizione, che include tutte le sfumature politiche, da Sinistra Progetto Comune a Fratelli d’Italia, passando per il M5S e includendo due consiglieri della Città Metropolitana (uno eletto in una civica, l’altro aderente a FdI), che ha visto tutti uniti nel menzionare e mettere in guardia sulle criticità dello Scudo Verde, che entrerà in vigore il 1° aprile, a cominciare dalla mancanza di informazione al riguardo e culminando negli evidenti svantaggi che tale misura, per come è stata concepita, avrà su chi deve alzarsi ogni giorno per andare a lavorare e non può permettersi l’acquisto di una automobile nuova per adeguarsi ai nuovi criteri “ecologici”. Soprattutto il presidente della Commissione di Controllo del Comune, Paolo Bambagioni (Lista Schmidt) e il consigliere Luca Santarelli (Noi Moderati) hanno sottolineato che lo Scudo Verde, lasciando sguarnite parecchie aree e vie parallele non solo di Firenze centro, ma di tutta la città metropolitana, non farà che spostare il problema del traffico, per di più aggravandolo, poiché non sono state previste alternative, a cominciare, per esempio, da una riqualificazione del trasporto pubblico locale, tutt’altro che puntuale e impeccabile (e dai costi non propriamente commisurati alla qualità, aggiungiamo sommessamente noi). Al netto di alcune divergenze marginali sulle ZTL interne all’opposizione, la conferenza stampa di ieri si presenta come un importante punto d’inizio per un lavoro comune e pratico da parte delle opposizioni, nei riguardi di una giunta il cui unico obiettivo sembra il continuo peggioramento e logoramento della vita dei cittadini per obbedire a mode e ideologie tanto “post-moderne” quanto assurde e antiscientifiche. (JC)