Il nuovo numero della rivista leSfide della Fondazione Craxi riflette sugli Stati Uniti.
Il nuovo numero della rivista leSfide, edito dalla Fondazione Craxi ETS, arriva in un momento in cui Il Tazebao ha dedicato notevole spazio a una miglior comprensione degli Stati Uniti, cercando di rilevarne la complessità etnico-religiosa. È stato possibile grazie al ciclo sul movimento per i diritti civili, tra alleanze difficili e fratture mai sanate, e agli approfondimenti dopo Midterm e sui due anni di “Not so sleepy” Joe.
Nel pregevole colloquio che apre il numero 12 di leSfide Federico Rampini si riconnette alla grande tradizione degli inviati italiani all’estero, dimostrando che per provare a comprendere un paese straniero, per di più estremamente complesso come gli Stati Uniti, bisogna vedere e toccare e sentire e possibilmente viverci. Sine ira et studio.
Il numero analizza il “mosaico USA” da più prospettive: il sistema politico polarizzato, indagando la radice delle varie lacerazioni, il peso delle minoranze, il primato tecnologico. Preziosi, in tal senso, anche i saggi di Massimo De Giuseppe e Gianni La Bella sul “cortile di casa” ovverosia l’America latina.
Una lettura meritevole per analizzare il paese che rimane il pivot militare e tecnologico alla luce di una sfida globale per l’egemonia che appare tutt’altro che scontata.