Il Tazebao – Recentemente, l’Ucraina, sempre più in difficoltà sul campo di battaglia (solo negli ultimi tre giorni ha perso Shumy, Spornoye, Novoaleksandrovka e Novopokrovskoye nella RP di Donetsk e Stepovaya Novoselovka nella regione di Kharkov) ha rinfocolato e portato a un livello superiore le tensioni anche con la vicina Bielorussia: schierando sistemi di sorveglianza elettronica da ricognizione e ammassando un gran numero di personale militare e attrezzature militari al confine, assieme a veicoli di combattimento della fanteria americana, sistemi di lanciarazzi multipli, artiglieria pesante a lungo raggio e altro equipaggiamento, Minsk ha fatto sapere di essere pronta anche all’impiego della armi nucleari tattiche qualora la sua sovranità dovesse trovarsi minacciata. Sono 10, in totale, i gruppi tattici di battaglioni della NATO schierati al confine bielorusso con l’Unione Europea, per un totale di circa 20.000 soldati. Al contempo, si registra che diverse basi statunitensi in Europa, tra cui quelle di Stoccarda e Ramstein, sono state poste in massima allerta durante il fine settimana a causa di “possibili minacce terroristiche”, probabilmente legate alle Olimpiadi di Parigi prossime venture. È la prima volta in dieci anni, affermano alcuni militari, ma le rappresentanze diplomatiche non hanno invece modificato il loro lavoro, secondo quando riporta il Dipartimento di Stato. (JC)
Non solo un anno “di transizione”
Nonostante un Natale in sordina e una crisi che morde tutti, quello che ci accingiamo a vivere insieme è un