Il Tazebao – Lunedì Bloomberg ha riportato la notizia della candidatura ufficiale della Turchia nei BRICS, già nell’aria da qualche settimana come «esplorazione di percorsi multilaterali alternativi» all’Unione Europea, nelle parole del Presidente Erdoğan. Immediatamente dopo, è arrivato l’altro ieri l’invito ufficiale alla Turchia, da parte della Russia che quest’anno presiede l’organizzazione, affinché partecipi al vertice di Kazan in programma il mese prossimo, invito prontamente accettato. In una conferenza stampa nella stessa giornata, il portavoce dell’AKP Omar Celik ha confermato che il processo di candidatura è in corso, pur senza ulteriori progressi, ma un funzionario anonimo ha riferito a Middle East Eye che non è da intendersi come una contrapposizione alla NATO o alla UE, ma che, al contempo, lo stallo dei negoziati con Bruxelles è per Ankara un incoraggiamento a «esplorare piattaforme alternative», e che da parte della NATO si rileva poca considerazione delle preoccupazioni di sicurezza della Turchia, cui vengono negati gli equipaggiamenti di ultimo modello. Per il momento il team di Erdoğan non ha confermato ufficialmente la partecipazione di quest’ultimo al vertice, che si terrà, come detto, a Kazan, dal 22 al 24 ottobre. (JC)

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