Il Tazebao – Sono 3 le vittime e 14 i feriti nell’attacco terroristico di due giorni fa alla Società Aerospaziale Turca, vicino ad Ankara, dove le forze speciali hanno neutralizzato 2 terroristi del PKK (Partito dei Lavoratori Curdo). Come abbiamo rilevato già nel Tazebao del giorno di ieri, le Forze Aeree Turche hanno poi condotto degli attacchi su obiettivi del PKK stesso e delle Forze Democratiche Siriane Curde nell’Iraq settentrionale e in Siria; a Tel Rifaat ed Ein al-Arab vi sono stati per di più degli ulteriori bombardamenti con l’artiglieria da parte dell’esercito siriano. La coincidenza del momento non è casuale, col presidente Erdoğan appena arrivato a Kazan per prendere parte al vertice dei BRICS. Nonostante sia lui che la NATO abbiano fatto mostra di estrema “tranquillità” per la candidatura turca in questo aggregato economico, col primo a sottolineare che non si tratta di un atto contro l’Alleanza Atlantica e la seconda a rimarcare il “diritto sovrano” di scegliere gli organismi cui aderire, è evidente che dietro le quinte tale mossa da parte di Ankara abbia destato non poche preoccupazioni a Washington; sicuramente, nelle parole dello stesso Erdoğan, l’adesione ai BRICS è un’alternativa scelta come conseguenza del pluriennale stallo delle trattative per l’adesione all’Unione Europea. (JC)
L’Occhio del Falco: che succede nell’apparato militare-industriale-digitale?
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