Il Tazebao – In un clima di rinnovate e sempre più aspre tensioni internazionali, in cui persino l’Istituto Internazionale di Ricerche della Pace di Stoccolma fa notare allarmato che i Paesi dotati di armi nucleari stanno competendo tra loro nella modernizzazione delle loro testate e che solo ai tempi della Guerra Fredda queste avevano tanta preminenza nello scenario politico mondiale, il comparto tecnico-militare-industriale italiano subisce un durissimo e improvviso colpo con la morte del generale Claudio Graziano, presidente di Fincantieri. Egli infatti, informano l’ANSA e le varie testate nostrane, è stato trovato morto ieri nella sua abitazione; è stato rinvenuto, inoltre, un biglietto in cui esprimeva un sentimento di vuoto nella sua vita a seguito della recente scomparsa della moglie, Maria Luisa Lanucara, venuta a mancare pochi mesi fa. La tragica notizia ha impattato anche sulle quotazioni in borsa di Fincantieri, calate di oltre il 3% e sotto i cinque euro; il giornale Domani riporta che giovedì (tra due giorni) egli avrebbe dovuto affrontare un processo relativo alla devastazione ambientale nell’area del poligono di Teulada, in Sardegna, che Graziano e altri quattro generali non avrebbero impedito pur essendone consapevoli e svolgendovi dei giochi di guerra. (JC)

Trump torna nel Regno Unito, ma le acque tra le due sponde dell’Atlantico sono parecchio più fredde che nel 2019. Il Tazebao del giorno
Il Tazebao – A pochi giorni dall’enorme manifestazione ultraconservatrice a Londra, le cui stime “meno ufficiali” accompagnate alle riprese girate