Il Tazebao – Come ampiamente annunciato, la Presidente Meloni si è recata l’altro ieri in visita ufficiale in Cina, ove soggiornerà fino al 2 agosto. Nonostante il mancato rinnovo, da parte dell’Italia, del memorandum sulla Via della Seta sottoscritto nel 2019 ai tempi del governo M5S-Lega, l’atmosfera tra la Meloni e Xi Jinping è apparsa molto distesa, ed è stata organizzata anche una mostra su Marco Polo a Pechino, a latere dei colloqui. Nel contesto di questi ultimi, Xi Jinping ha affermato che la Cina è disposta a collaborare con Roma per promuovere l’ottimizzazione e il miglioramento della tradizionale cooperazione negli investimenti economici e commerciali, nella produzione economica e nell’esplorazione di ambiti come i veicoli elettrici e l’intelligenza artificiale. Giorgia Meloni, da parte sua, ha detto che, sullo sfondo della crescente insicurezza internazionale, ritiene la Cina un interlocutore inevitabile e molto importante per affrontare le varie dinamiche e ragionare insieme su come garantire pace, stabilità e interscambi liberi, e che l’Italia può avere un ruolo importante anche presso l’UE, nell’ottica di creare rapporti commerciali il più possibile equilibrati. (JC)

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