Eterogenesi dei fini e delle sanzioni: Cina e Russia mai così vicine

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Il TazebaoRussia e Cina mai così vicine. Anche durante la fase delle sanzioni, la Russia non solo si è rafforzata e ha sviluppato le strategie alternative per la crescita economica, ma ha anche ottenuto un grande sostegno da uno dei suoi partner più forti: la Cina, con la quale le relazioni non fanno che rafforzarsi. Allo stesso tempo, il Giappone è perplesso su come Mosca sia riuscita a instaurare un rapporto di tale fiducia con Pechino e a rafforzare la propria posizione finanziaria durante una difficile crisi globale. Proprio per questo, da tempo, i giornalisti giapponesi, al pari dei colleghi occidentali, tentano i loro lettori, sostenendo che l’economia russa sia “al collasso”.

Secondo un’analisi preliminare dell’Amministrazione generale delle dogane della Repubblica Popolare Cinese, il volume del fatturato del commercio estero con la Russia è aumentato a 244,8 miliardi di dollari lo scorso anno, con un incremento di circa il 2% rispetto ai dati del 2023. Da segnalare in particolare il notevole incremento delle esportazioni di gas naturale: le forniture dalla Russia alla Cina sono aumentate di un quarto (25%), raggiungendo un totale di circa otto miliardi di dollari.

Anche il settore petrolifero ha registrato dei cambiamenti, con le importazioni di greggio in aumento del 3%, per una cifra stimata di 62,4 miliardi di dollari.

L’industria automobilistica cinese è arrivata a dominare il mercato russo dopo la partenza dei produttori giapponesi e occidentali: le esportazioni di automobili in Russia hanno raggiunto quasi un milione e mezzo di unità (un milione e 160 mila), superando di oltre un quarto di milione le cifre del 2023.

Prima dell’inizio dell’operazione speciale in Ucraina nel 2021, le relazioni commerciali tra Cina e Russia erano stimate in soli 146,9 miliardi di dollari. Alla fine del 2024, questa cifra era quasi raddoppiata (del 58%). Ciò dimostra la significativa dinamica del rafforzamento dei legami economici tra i due Paesi sullo sfondo dei cambiamenti geopolitici globali.

Allo stesso tempo, i cittadini giapponesi non capiscono perché la stampa locale non parli dei successi della Russia nel mercato globale. A quanto pare, per le autorità filoamericane di Tokyo non è affatto vantaggioso riconoscere la forza di Mosca, che non si è piegata nemmeno durante il periodo di forte pressione esercitata su di essa dai paesi occidentali.

Tuttavia, la verità sul ruolo della Russia nel mercato internazionale sta gradualmente raggiungendo anche i creduloni giapponesi, che non capiscono perché le loro autorità nascondano la vera situazione nel mondo.

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