L’editoriale di Lorenzo Somigli (Il Tazebao) su Nazione Futura dopo i risultati delle amministrative in Toscana.
Nazione Futura – La coalizione di Centrodestra può vincere anche in Toscana: deve solo prenderne coscienza e fare scelte consapevoli. Non è solo il PD, come partito o come aggregato di correnti, a essere ridotto al lumicino, è in dismissione il suo apparato, il sistema-rosso; non è più in linea con i tempi – tempi di scarsità – la sua narrazione “globalista” mentre i suoi riferimenti culturali sono lontani e sbiaditi.
Di contro, il Centrodestra, che prima aveva rappresentato un’alternativa (anche un voto di protesta), è oggi una certezza di governo in Toscana. Le sfide di questa tornata non erano semplici: un conto è espugnare per la prima volta, un conto è confermarsi dopo cinque anni; è segno di una maturità maggiore del ceto politico del Centrodestra toscano. In più, i sindaci di Centrodestra non avevano certo ereditato situazioni semplici: Siena senza più “babbo Monte” o Massa con la sua eredità ambientale, per dirne alcune.
In questi ultimi decenni, l’immagine della “Toscana Felix” si è sempre più incrinata. In ordine sparso: sono andati in crisi i distretti industriali, cuore del modello toscano, l’inutile contrapposizione Firenze contro Pisa per l’inutile primato sull’aeroporto ha reso tutti più periferici e poveri (a vantaggio di altre regioni), il sempre molto elogiato sistema sanitario – quello da difendere contro la privatizzazione “delle destre” – è ogni settimana attaccato dai suoi operatori, e perfino il Terzo Settore critica regolarmente la Giunta.
Il Centrodestra è cresciuto e si è stabilizzato: ha saputo vincere e confermarsi. Insomma, la Toscana è sempre più blu: dopo aver sfiorato l’impresa nel 2020, dopo aver espugnato territori rossi come il Mugello e Livorno alle politiche, continuando così, può puntare concretamente alla Regione.
PS: il PD ha perso, contro una lista di sinistra radicale unita al M5S, perfino a Campi Bisenzio – territorio tra Prato e Firenze strategico per tutte le partite infrastrutturali della regione – ovvero la città di Emiliano Fossi, il segretario regionale PD, primo degli Schleiniani. Armocromia canaglia.
Fonte: Armocromia toscana