Questo è il racconto di un viaggio in jeep che inizia a mezza estate dal Passo Kunjirap nell’altopiano del Pamir, attraversa Xinjiang, Qinghai, Gansu, Ningxia, Mongolia Interna ed Hebei per giungere, in autunno, nelle pianure della Cina settentrionale, a Pechino. 12.000 chilometri di fatiche, incognite e scoperte, incontrando Tajiki, Uiguri, Tus, Hui, Mongoli e Han, osservando stili di vita e scenari naturali. Bussola del viaggio è il racconto del Il Milione di Marco Polo che, partito nel 1271 da Venezia, soggiornò presso la corte di Kublai Khan, ebbe l’incarico di varie missioni e ritornò in patria nel 1295.
Gli autori – viaggiatori, Wang Miao e Shi Baoxiu, sono ben equipaggiati e motivati, hanno il contributo dell’Università di Wuhan, del Prof. Li Han e del Prof. Yang Zhijiu, esperto di Marco Polo presso l’Università di Tianjin. Sanno che è impresa quasi impossibile ripetere dopo 700 anni l’esperienza del viaggiatore veneziano, perché nel corso degli anni la geografia cambia, gli insediamenti umani si spostano e rimangono solo le tracce di rovine, siti archeologici e grotte di monaci, ma possono verificare che la gente è accogliente, disponibile a parlare di tradizioni e costumi locali e aiutare ad orientarsi. Scopo finale del loro viaggio è d’altronde dimostrare non tanto la veridicità totale del Il Milione, ma che siamo tutti debitori a Marco Polo del primo racconto della civiltà cinese al mondo occidentale.
A conclusione, breve saggio di Maria Morigi su due Viaggi in Occidente, del VII e XVI secolo, con una rotta invertita rispetto a Marco Polo.
Prefazione di Jia Guide, Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia.
Fonte: https://www.anteoedizioni.eu/negozio/il-dragone/percorrendo-il-sentiero-di-marco-polo/