Il Tazebao – Proseguono le iniziative per dare il doveroso riconoscimento ai partigiani sovietici che hanno contribuito, insieme agli altri di ogni idea o estrazione e agli Alleati, alla Liberazione dell’Italia dalla feroce dittatura fascista e dall’occupante nazista. Si è svolta ieri ad Agliana (Pistoia) la commemorazione del partigiano russo sovietico Ivan “Paolo” Baranovskij.
L’iniziativa ha avuto luogo presso il monumento in piazza 4 Novembre ed è stata organizzata dall’Associazione Culturale Russia Emilia-Romagna e ha visto una nutrita partecipazione della cittadinanza. Non solo, anche la televisione russa ha seguito l’iniziativa, che ha avuto risonanza anche sulle cronache locali.
Presente all’evento anche una delegazione dell’Ambasciata della Federazione Russa: l’attaché militare ha portato un saluto denso di significato. Dopo gli interventi del Presidente dell’Associazione Luca Rossi, dell’ex sindaco Marco Giunti, di Roberto Bertini per il Partito Comunista Italiano (PCI) e di Jean Claude Martini (Socialismo Italico – Socit), i presenti si sono diretti in corteo sino al cimitero di San Piero, per rendere omaggio alle le spoglie del combattente originario della Repubblica di Kabardino Balkaria.
Tra i vari partigiani sovietici che hanno combattuto in Italia si ricordano anche Vladimir Pereladov (una pubblicazione di Anteo Edizioni tratta dettagliatamente di lui) e Nikolaj Bujanov, le cui spoglie – non illacrimate – riposano a San Giovanni Valdarno.
